Governance
In linea con la nostra visione "for Generations to Come", abbiamo migliorato i nostri controlli interni con nuove linee guida e politiche, tra cui la Politica ambientale di TIP Group, che si allinea agli obiettivi climatici di Parigi. Queste politiche comprendono aree come la gestione dei rifiuti, i diritti dei lavoratori e i diritti umani. Inoltre, abbiamo rafforzato le nostre misure di cybersecurity con un programma di prevenzione della perdita di dati. Le nostre politiche sono alla base di un processo decisionale responsabile, con considerazioni ESG integrate nel nostro approccio formale di gestione del rischio.
Sostenibilità della catena di approvvigionamento
Nel 2023 abbiamo sviluppato un approccio completo alla due diligence ESG della catena di fornitura per promuovere la sostenibilità lungo tutta la nostra catena del valore. Abbiamo rafforzato il nostro Codice di condotta per i fornitori, che delinea gli standard minimi ambientali, sociali e di governance attesi dai nostri fornitori. Inoltre, abbiamo implementato un quadro di riferimento per gli acquisti sostenibili per identificare, prevenire e mitigare sistematicamente i potenziali impatti negativi lungo la nostra catena di fornitura.
Inoltre, abbiamo stabilito una partnership con Prewave, una soluzione leader nel monitoraggio della catena di fornitura. Questa collaborazione ci permette di rimanere informati sulle potenziali violazioni ESG all'interno della nostra rete di fornitori, garantendo un intervento tempestivo e la mitigazione dei rischi. Promuovendo la trasparenza e la responsabilità lungo tutta la nostra catena di fornitura, rafforziamo il nostro impegno verso pratiche commerciali responsabili ed etiche.
Collaborazioni critiche
Per attuare efficacemente la nostra strategia, contiamo sul sostegno e sull'impegno dei nostri team regionali. In TIP Group, il nostro programma di governance riflette il nostro impegno costante nel promuovere un impatto ambientale e sociale positivo in tutte le nostre attività. In collaborazione con diversi partner, stiamo potenziando le nostre capacità di monitoraggio dell'energia e promuovendo iniziative di ristrutturazione dei rimorchi, ad esempio con DSV.
In quanto membri attivi di organizzazioni internazionali come l'European Transport Board (ETB) e firmatari del Global Compact delle Nazioni Unite, siamo profondamente impegnati a promuovere la sostenibilità e a sostenere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite. Il nostro programma di gestione riflette la nostra costante dedizione alla promozione di un impatto ambientale e sociale positivo in tutte le nostre attività.
L'ETB, che comprende le principali aziende europee di trasporto e logistica, controlla 300.000 rimorchi, con l'obiettivo di ridurre l'impatto ambientale del trasporto merci su strada e migliorare l'efficienza del settore. TIP Group collabora attivamente con l'ETB per affrontare le principali problematiche del settore, tra cui la contabilizzazione delle emissioni di carbonio, la finanza sostenibile e la conformità normativa. Il nostro CEO, il vice CEO, il COO, il CLO, il vicepresidente delle vendite e del marketing e il direttore marketing e comunicazione globale sono tutti membri dell'ETB, il che facilita la collaborazione e la condivisione dei dati all'interno del settore. Per saperne di più, cliccate qui.
L'impegno di TIP Group per la sostenibilità si riflette nei rating ESG assegnati da agenzie indipendenti. EcoVadis ci ha assegnato il rating Silver per il secondo anno consecutivo, posizionandoci tra il 20% delle aziende valutate a livello globale. Il rating Silver, basato su 62 punti, è stato valutato nel settore del noleggio e leasing di autoveicoli. Evidenzia il fatto che TIP Group è un partner cruciale per i clienti e i fornitori nel loro percorso verso catene di fornitura più sostenibili. Inoltre, Sustainalytics ci ha assegnato un punteggio di rischio ESG "trascurabile", collocandoci come leader nel settore dei trasporti e nel sotto-settore degli autotrasporti, e al 47° posto su oltre 15.000 aziende valutate a livello globale. Inoltre, ha valutato la nostra esposizione al rischio ESG come "bassa" e la nostra gestione del rischio ESG come "forte".